Pomeriggio di fine estate in Langa alla vigilia de “I martedì dell’anello”
Cosa c'è di più bello se non passare qualche ora con cari amici? Quando si vede Carla ai fornelli, quando si passeggia in mezzo alle viti a fine settembre e ci si siede sopra una [...]
Progetto diocesano per coppie in nuova unione
Con questo documento la Chiesa che è in Cuneo e Fossano intende raccogliere l’invito lanciato da Papa Francesco nel cap. VIII di Amoris Laetitia ad accompagnare, discernere e integrare nella compagnia ecclesiale, “secondo l’insegnamento della [...]
“Storie in trasformazione”: aperte le iscrizioni al laboratorio di autunno per persone separate o divorziate sole
Si tratta di un percorso in 5 tappe condotto da una professionista dell’Istituto di Psicologia Individuale “A. Adler”, la dott.ssa Silvia Ornato, rivolto a coloro che vivono una separazione dal coniuge e sono rimaste sole, [...]
1 ora di Adorazione guidata, e 4 chiacchiere con tisana!
Riprende da febbraio 2018 per gli amici che hanno preso parte alle iniziative del progetto diocesano "L'anello perduto", la proposta di un’ora di Adorazione Eucaristica mensile guidata da Paolo, dalle 21.00 (precise) alle 22.00 in fraz. [...]
Pubblicata la nota pastorale dei vescovi piemontesi su Amoris Laetitia
A quasi due anni dalla pubblicazione di Amoris Laetitia, e sulla scia di altre Conferenze Episcopali italiane ed estere, anche i Vescovi di Piemonte e Valle d’Aosta hanno scelto di mettere a disposizione delle loro [...]
Amoris laetitia, una rivoluzione del linguaggio
In Italia, in ogni anno recente sono falliti almeno 90.000 matrimoni. Quelli religiosi hanno mostrato una tenuta superiore agli altri, tuttavia una stima dei fallimenti tra di loro è prossima a 40.000. La maggior parte di essi è seguita dal divorzio, da un matrimonio civile o da una convivenza. In Italia i secondi matrimoni sono circa 35.000 ogni anno e riguardano in prevalenza persone divorziate. Le realtà nei maggiori Paesi occidentali di tradizione cristiana (Francia, Spagna, Germania, Stati Uniti) non sono migliori di quella italiana; nel mondo ci sono situazioni disparate. Papa Francesco ha deciso di intervenire su questo problema: con una rivoluzione del linguaggio ecclesiale. […]