L’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici centralizza tutte le richieste di autorizzazione al restauro in virtù dell’intesa del 13 settembre 1996 tra Ministero e CEI. Le richieste non possono più essere presentate direttamente alle Soprintendenze dalle Parrocchie o dai professionisti, ma devono essere inoltrate attraverso l’Ufficio Beni Culturali.

Il Vescovo e, per sua delega, il Direttore dell’Ufficio BCE, è l’unico interlocutore con la CEI, le Soprintendenze ed è riconosciuto tale dalla Regione e, in alcuni casi, dalle Fondazioni bancarie.

Modulistica per presentazione pratiche

Restauro beni immobili e adeguamento liturgico

Restauro beni mobili

Verifica di interesse culturale beni immobiliari di proprietà di enti ecclesiastici

Convenzione per il conferimento di incarico professionale

Piano finanziario

Prestito tavole soprintendenza

Incarico del restauratore

Modulistica per richiesta contributi CEI

Installazione di impianti di sicurezza antifurto per gli edifici di culto e le loro dotazioni storico-artistiche, nonchè per archivi e biblioteche specificatamente previsti dall’Intesa firmata il 18/04/2000

Acquisto di edifici di culto a scopo di salvaguardia

Restauro e consolidamento statico edifici di culto e per l’adeguamento delle relative pertinenze

Restauro di organi a canne di interesse storico – artistico soggetti al d. lgs 42/2004

(Solo per la Diocesi) Sostegno ad iniziative per la custodia, la tutela e la valorizzazione degli edifici di culto promossa dalla Diocesi mediante volontari associati