Nelle prossime settimane il vescovo Piero Delbosco annuncerà alcuni spostamenti di sacerdoti assegnati a nuove parrocchie e a nuovi incarichi. In questi ultimi mesi ha incontrato alcune comunità per anticipare i suoi progetti e per raccogliere proposte e idee. Ogni cambiamento, vale anche per quelli che riguardano le parrocchie, suscita paure, resistenze, entusiasmi, progetti, … e porta con sè l’inevitabile scia di mugugni o di lamentele: “Perchè ci hanno tolto il parroco? Ci trovavamo così bene con lui”, “Vogliamo un prete dinamico, capace di entusiasmare i giovani”, “Non togliete la Messa nella nostra parrocchia”.
Prima di qualsiasi ragionamento vogliamo mostrare la cruda realtà dei numeri. Uno per tutti: l’età del presbiterio della Diocesi di Fossano. I sacerdoti (tra quelli che lavorano in diocesi e quelli che svolgono un servizio fuori diocesi) sono 42, con un’età media complessiva di 72 anni! Se proviamo a guardare avanti, notiamo che fra cinque anni, i sacerdoti con meno di 75 anni saranno solo 16, fra dieci scenderanno a 9 (senza tenere conto ovviamente di eventuali ordinazioni)
Ognuno può trarre le conclusioni che ritiene, ma prima di tutto occorre fare un bagno di realtà. Non per scoraggiarsi ma, come scrive Paolo Tassinari nell’articolo “Dalla paura del cambiamento alla fiducia nel futuro”, per provare a guardare avanti, con fiducia.

Carlo Barolo

Lo stato della Diocesi di Fossano a maggio 2018: 3 Zone pastorali, unità pastorali e parrocchie

La Zona Città ha come vicario zonale e moderatore don Marco Giobergia.
Comprende le parrocchie della Cattedrale (2278 abitanti con don Piero Ricciardi e don Godfrey come collaboratore), di S. Antonio (4407 abitanti con don Ezio Bodino e i diaconi Mattia Dutto e Giuseppe Valenti), di S. Bernardo (2461 abitanti con don Ezio Bodino e i frati Cappuccini), di S. Filippo (1200 abitanti con don Davide Pastore), di S. Maria del Salice (6015 abitanti con don Mario Dompè), dello Spirito Santo don Boschetti e Tagliata (per un totale di 4091 abitanti con don Marco Giobergia), di Cussanio (318 abitanti con don Pierangelo Chiaramello, don Danilo Bedino come collaboratore e fra’ Luca Gazzoni maestro delle celebrazioni), e di S. Martino (198 abitanti con don Andrea Sasia).

La Zona Nord-Est ha come vicario zonale don Marco Tomatis.
Data l’estensione del territorio, comprende 3 Unità Pastorali: quella di Cervere (composta dalle parrocchie di Cervere, Grinzano e Montarossa, per un totale di 2297 abitanti, con don Giuseppe Uberto), quella di Genola (composta dalle parrocchie di Genola, Levaldigi, S. Antonio Baligio, per un totale di 3782 abitanti, con don Marco Tomatis, e la parrocchia di S. Lorenzo, 359 abitanti con don Lorenzo Abrate), e l’Oltrestura (composto dalla parrocchia di Loreto, 350 abitanti con don Giuseppe Mandrile, e le parrocchie di Salmour e s. Antonino, per un totale di 1040 abitanti con don Piergiovanni Bono).

La Zona Sud-Ovest ha come vicario zonale don Giovanni Quaranta.
Data l’estensione del territorio comprende 3 Unità Pastorali: quella di Centallo (composta dalle parrocchie di Centallo e Mellea, per un totale di 5266 abitanti, con don Giovanni Quaranta, don Andrea Ciartano come collaboratore e i diaconi Gianpiero Pettiti e Gabriele Cataldo, e dalle parrocchie di Roata Chiusani e san Biagio, 1925 abitanti con don Pietro Giobergia), quella del Maira (composta dalle parrocchie di Villafalletto e Monsola, per un totale di 2620 abitanti con don Sergio Daniele, e dalle parrocchie di Gerbola, Vottignasco e Tetti Roccia, 1001 abitanti con don Giuseppe Scotta), e quella del Romanisio (composta dalle parrocchie di Maddalene, Gerbo, Piovani e san Vittore, per un totale di 1234 abitanti, con don Giovanni Berardo e il diacono Stefano Mana; dalla parrocchia di san Sebastiano, 670 abitanti con don Celestino Tallone e il diacono Paolo Tassinari; dalla parrocchia di Murazzo, 755 abitanti con padre Dario Falcone).

A questi presbiteri, si aggiungono coloro che svolgono servizi non legati direttamente alle parrocchie, ma che sovente sono di aiuto, per esempio nelle celebrazioni eucaristiche: don Willy Fava, don Enrico Gattino, don Carlo Musso, don Pino Pellegrino. In Diocesi è presente anche la comunità Salesiana, la fraternità francescana dei Cappuccini, e i missionari della Consolata che a volte vengono chiamati per lo stesso servizio nelle varie celebrazioni Al 31 dicembre 2017 l’età media del clero fossanese era stimata in anni 72 (al di sotto dei sessanta anni di età ve ne sono 7, di cui uno fuori diocesi).