Nel centenario dalla nascita di Maria Isoardo (1917/2017), maestra centallese barbaramente uccisa a Pietraporzio da un militare dell’esercito tedesco nell’aprile del 1944, l’associazione “Centallo Viva” venerdì 9 giugno, ricorda la propria concittadina con una serata in sua memoria.
Ecco il dettaglio del programma: ore 20 omaggio alla tomba nel cimitero di Centallo capoluogo; ore 20.30 nella chiesa parrocchiale celebrazione del Battesimo di Maria Isoardo con esecuzioni del coro “Canto Nuovo”; ore 21 apposizione, sulla casa natale, del “Fiore del Centenario”; ore 21.30 al teatro Nuovo Lux “Il vento e la bambina” pièce a cura dall’accademia teatrale Giovanni Toselli di Cuneo. Nel corso della serata il coro lirico centallese “Ensemble Checco Bossi” proporrà l’esecuzione di un brano musicato da Cecilia Novarino dieci anni fa in onore della maestra Maria, con le parole tratte dall’epigrafe dettata da Dino Giacosa e che ora campeggia sulla casa natale.
Ingresso libero e omaggio agli intervenuti della pubblicazione “Maria Isoardo: Un’intervista impossibile” di Fiorenza Barbero, che può essere altresì scaricata dal sito www.lafedelta.it
Il progetto rientra nell’ambito di “Camminare nella memoria” del bando “Memoria futura”, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.