Il biblista Claudio Doglio: la Parola di Dio richiede di essere narrata   

Un gruppo di catechisti della diocesi di Fossano ha vissuto il 31 marzo una bella domenica a Varazze, sotto uno splendido sole primaverile, all’ insegna dell’amicizia, della preghiera e della riflessione.

L’incontro, animato da don Claudio Doglio, biblista, è iniziato con la partecipazione alla messa animata dai ragazzi della Comunità parrocchiale con la preziosa presenza di un bel gruppo di bambini che avevano vissuto la prima Celebrazione del Sacramento della Riconciliazione.

Nel pomeriggio, nel dialogo intorno ad un tavolo, abbiamo ascoltato e condiviso riflessioni e proposte necessarie per continuare il Cammino di catechesi.  È la Parola di Gesù che va raccontata, che necessita di essere narrata (il catechista è chiamato ad essere soprattutto un narratore), sottovoce, senza urlare, ha sottolineato con appassionato calore don Doglio, ma il cammino non è a cerchio chiuso. Occorre aiutare i genitori a crescere nella conoscenza della Parola di Dio, in momenti formativi. Occorre inventare attenzioni di ascolto, adattandole alle nostre comunità.

Don Claudio Doglio – ha detto una partecipante – ci ha aiutati a riscoprire l’importanza della domenica come primo giorno della settimana; la messa ci dà la forza per affrontare la nostra vita quotidiana fino alla domenica successiva. Ne abbiamo bisogno come dell’ossigeno per respirare!”. “Mi aspettavo di incontrare un biblista – aggiunge una catechista -, invece abbiamo incontrato anzitutto un Parroco e questa è stata una bellissima sorpresa!”

La giornata trascorsa insieme è stata un’opportunità per riflettere e condividere gioie e fatiche.

Solo tentando di camminare insieme, mentre sogniamo una Chiesa in uscita e continuiamo a seminare segni di speranza, vediamo che il Volto di Gesù merita passione e fatica quotidiana.