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Riportiamo alcune risonanze scritte dai partecipanti all’esperienza del week end di ottobre ’15 sul tema della “rinascita”; la visione di due film ha segnato le attività di laboratorio che i due formatori hanno messo in campo.
In questo week-end una persona aveva lanciato l’idea della lettera al Papa con la richiesta di Udienza.

 

Carissimi amici, questo week end lo aspettavo con ansia, certa che sarei stata bene. E’ stata una grande condivisione delle nostre persone con tutte le nostre problematiche, per me è stato più difficile tirar fuori aspetti positivi, provare emozioni perchè li abbiamo un po’ dimenticati sopraffatti da tanta negatività.
Molto importante per me, che cerco sempre di evitare di stare a pensare, il momento delle foto, perchè mi sono ritrovata tra me e … me a dover leggere in me stessa. Forse avrei preferito dedicare un po’ meno tempo ai film, anche se è stato rilassante, magari preferendo dare più spazio a noi, con qualche altra attività.
Il momento della Messa è stato importante. Ringrazio … per la sua bella lettera [quella che verrà inviata a Papa Francesco, e che ci avrebbe portato il 6 aprile 2016 all’Udienza in piazza san Pietro], come si fa a non emozionarsi, sembra abbia letto dentro ciascuno di noi, scovando i sentimenti più profondi, e non posso che sperare, e chissà … se ci crediamo intensamente non possa avverarsi…. sarebbe una “cosa splendida”. Si ci voglio sperare e credere. Un abbraccio a tutti e arrivederci a presto.

Caro Paolo il week end è stato entusiasmante e divertente, completamente diverso come approccio e come atmosfera rispetto a quello di aprile. Mi sono trovata benissimo con i compagni di laboratorio, con Silvia e Luca e in quei locali dove si respira aria di luce e di speranza.
Silvia e Luca ci hanno fatto un pò da animatori come ai campi parrocchiali della mia adolescenza e questo ricordo mi ha fatta sentire a casa: ho passato anni e anni a fare l’animata, la catechista e l’animatrice in parrocchia a Racconigi. Silvia e Luca con il gioco, il sorriso, la musica, i film, la fotografia e le condivisioni hanno avuto la capacità di rendere la parola “rinascita” accessibile e possibile per il mio cuore. Con leggerezza quell’idea si è insinuata in me dal primo confronto con …, che è una persona splendida!
Un’altra della schiera… ma è possibile che tante anime belle si incontrino a Cussanio? Mi sono piaciuti i film e il guardarli insieme perchè non ho spesso occasione di vedere film in compagnia di tante persone che conosco e mi piace sbirciare come ridono, sospirano, si concentrano, si commuovono. Mi sono piaciuti i film in sè molto diversi tra loro e densi di significato e ho apprezzato tantissimo lo stacco netto tra condivisione e visione film, perchè abbiamo parlato tanto (io per prima) e le parole non sempre sono pregnanti come le immagini.
Mi ha fatto tanto bene sentire i moniti di Silvia su come comportarsi con i figli per non danneggiarli ulteriormente e non oscurare il loro futuro. Mi sarebbe piaciuto chiudere con un momento di preghiera intimo tra noi magari con te e Don Derio o Don Pierangelo. La Messa è stata molto dispersiva rispetto ad aprile anche se Don Pierangelo è stato estremamente accogliente. Un abbraccio a tutti.

Carissimi grazie del bellissimo week-end passato insieme in allegria e condivisione. Grazie a … e … per le foto molto espressive e significative. Per me una cosa bella è stato l’affiatamento e la spontaneità con cui abbiamo condiviso le nostre esperienze e i nostri sentimenti e siamo riusciti a pensare in positivo aiutandoci quando qualcuno rischiava di cadere nei pensieri tetri e nella non fiducia in se stesso.
Una cosa meno bella è stata la visione dei film, non per i film in sè, ma perchè avrei preferito usare quel tempo per giocare, parlare, ridere, piangere, emozionarmi … con i compagni di laboratorio e con Silvia e Luca. L’idea di … [la lettera di cui sopra] è molto bella e audace, ma ormai siamo partiti con le sfide e la voglia di fare. Insieme abbiamo già fatto molto per cui probabilmente riusciremo anche in questo.

Carissimo Paolo, sei stato gentilissimo a fornirci l’elenco dei partecipanti con tutti i compleanni: grazie infinite!!! Quanto alla mia esperienza dello scorso weekend, posso dire che le cose belle sono state tante: dal dialogo scaturito spontaneamente fra noi al momento del confronto sulle “parole della rinascita”, alla visione delle nostre foto, splendidi esempi del potere evocativo e comunicativo dell’immagine. E poi il finale allegro e colorato con palline e palloncini-bébé, in un clima di gioia che ha fatto emergere anche il nostro fondo di malinconia. E ancora la condivisione dei pasti e i nostri dialoghi spontanei.
La guida di Silvia e Luca è stata importante ed essenziale. Infatti abbiamo perfino pensato, come ti ha già anticipato …, di chiedere uno o più incontri proprio con loro per trattare l’argomento “come crescere i nostri figli”, per  imparare a stabilire con loro un rapporto sano e libero dai turbamenti generati dalla nostra sofferenza.
Una cosa che mi è piaciuta meno è stata la visione di un intero film, soprattutto il pomeriggio di sabato: dopo pranzo, in fase di semi-abbiocco, poteva essere più produttivo vedere solo qualche spezzone mirato a suscitare le riflessioni che poi sono scaturite.
Purtroppo non ho potuto partecipare alla Messa che, come si deduce dai commenti, dev’essere stata un momento molto intenso. Quanto alla lettera di …, la trovo bellissima. Penso che ci sia ben poco da aggiungere: la spontaneità e la freschezza con cui è scritta costituiscono il tono ideale per inviare una comunicazione sincera al nostro Santo Padre, il quale si è finora rivelato molto più interessato alla sostanza che alla forma ed al protocollo. Baci a tutti.

Ciao Paolo, prima di tutto grazie per l’elenco con le date di nascita è stata cosa gradita anche perchè il proprio compleanno è sempre una data SPECIALE!
In merito alla lettera al Santo Padre ritengo sia veramente squisita e contenga tutti i nostri pensieri in modo delicato. In merito allo scorso fine settimana, ancora una volta è stata occasione di crescita e, forse, questa volta il fatto di essere arrivati all’appuntamento come amici che hanno già scelto di camminare insieme, ci è stato di aiuto per pensare positivo per quanto ci sia già più o meno possibile.
Silvia e Luca ci hanno condotti, sempre in modo discreto, a riflettere sulla strada che vogliamo ci conduca fuori dalla tempesta e sicuramente essere in gruppo (come abbiamo visto anche nella foto) è un punto di forza.
Bellissimo è stato immortalare con le foto i nostri stati d’animo e ciò che ci rappresenta, esperienza che subito sembrava difficile visto il luogo in cui eravamo ma che poi ha scatenato in qualche modo la nostra fantasia. Grazie di cuore per il vostro operato che rispecchia pienamente quel Dio che come ha detto in modo bellissimo il Don a Messa, è un Dio che è venuto per AMARCI e che lo fa prendendoci in braccio quando non abbiamo più la forza di camminare e questo io lo sento e non ho MAI smesso di sentirlo. Buona settimana a tutti.

Carissimi, per me una cosa bella è stata parlare anche dei nostri figli e di come relazionarci con loro e con la mamma o il papà. La Messa è stata bella perché ci siamo sentiti integrati nella comunità anche grazie al Rettore che ci ha ringraziati/presentati, … ha letto una preghiera a nome del gruppo.
Circa la lettera (grazie di cuore …!) siamo tutti poco pratici nella forma ed abbiamo forse bisogno del tuo contributo, a me è piaciuta moltissimo la spontaneità con la quale spieghiamo il nostro desiderio di udienza. Un forte abbraccio a tutti

Ciao Paolo. Per quanto riguarda il week-end mi unisco al ringraziamento di chi ha già scritto prima di me: il confrontarci in coppie e poi in gruppi sulla rinascita, le foto che ognuno ha fatto in rappresentanza di se, il nostro sogno, il film della domenica … La Messa è stata per me un momento particolare, quando il rettore ha nominato il nostro gruppo e … ha letto la preghiera; sentire parlare di separati in una celebrazione comunitaria, in chiesa, non mi era mai capitato e mi sono sentita così in qualche modo meno emarginata.
Se hai ancora un momentino, vorrei parlare della lettera al Papa: nulla da dire sulla iniziativa di …, parole semplici ma molto reali, ma mi faccio qualche domanda: perchè chiedere udienza al Papa? Per avere una sua benedizione? Quanti sofferenti: dalla sofferenza fisica, sofferenza dell’anima, carcerati, emarginati, dove si vive la guerra. ogni giorno vorrebbero una benedizione dal Papa. La sofferenza dell’umanità Francesco la conosce bene come più volte ha dimostrato, conosce anche la sofferenza che crea un matrimonio quando finisce; voglio dire perchè dovrebbe dare udienza a noi? […e invece la darà!].
Chiederei udienza invece in quanto testimoni di una parte di chiesa intesa come servizio verso la comunità che ha pensato anche alla nostra sofferenza, tali iniziative devono essere incentivate, incoraggiate e accompagnate da chi sta ai vertici della chiesa.

Ciao! Scusate se rispondo in ritardo ma ho sempre poco tempo per collegarmi ad internet e leggere le mail. Volevo ringraziare tutti del bel fine settimana che ho passato e dell’accoglienza che ho ricevuto anche da chi non conoscevo ancora. Ho apprezzato gli spunti di riflessione, cercare un significato dove non lo vedevo (…. non c’è niente di più vero di un miraggio …). Condivido quanto ha scritto …: i film erano belli ma hanno rubato troppo tempo allo scambio delle nostre esperienze. Non mi è piaciuto ritornare sulle frasi dei film o sulle parole delle canzoni quasi fossero un condensato di sapienza da cui attingere e non un semplice prodotto commerciale, magari ben fatto. Mi è piaciuto il clima di leggerezza e di gioco ed ho cercato di viverlo anche se chi mi conosce mi rimprovera di essere troppo seria e “pesante”. Un abbraccio a tutti.

Ciao tutti!! Ringrazio x elenco, foto, telefonate, informazioni, bellissima lettera per il Papa. Mi scuso x il ritardo nella risposta ma il mercoledì successivo al weekend ho ricevuto la lettera dell’avvocato per il divorzio!! E ho faticato a raccogliere le varie consapevolezze per non lasciarmi trascinare nel vortice della rabbia e della disperazione. Ma vi racconterò a voce.

Quello del 17.18 ottobre é stato un weekend che ho vissuto con serenità, disponibilità e apertura. Sono stata TROPPO  BENE!! Tra gli stimoli più positivi c’è sicuramente il gruppo in sé: affiatato, dinamico, sensibile, attento. Ritengo valido l’utilizzo del film e delle foto come strumento per approccio al problema perché rispetta i tempi di tutti, invita in modo indolore al confronto con se stessi, mette in luce la nostra parte bambina spesso in ombra o castrata. Concordo nel ritenere che una sola proiezione poteva essere più che sufficiente.
Essere presente ad una Messa per tutti é stato per me motivo di raccoglimento e di apertura: sono chiamata a stare nel mondo e in quello, stare consapevolmente con me; e poi, sinceramente, ero molto stanca e ho lasciato che fosse Lui a portarmi il messaggio più giusto per me. Perché non iniziare il week con una nostra Messa invece di celebrarla alla conclusione? Un abbraccio a tutti.

Ciao a tutti, condivido molte delle considerazioni già scritte da alcuni di voi:  la proiezione di due film (anche se io adoro vederli…..) ha “rubato” molto tempo. Io faccio sempre molto fatica a lasciarmi coinvolgere in alcune attività, come quella pomeridiana del gioco con le palline, del lasciarsi trasportare con il corpo in danze…(ma questo è un mio limite).
Luca e silvia sono stati molto bravi: hanno dato a tutti lo spazio per esprimersi. Silvia ha parlato tanto, ma ha fatto delle considerazioni molto molto importanti (almeno per me: quelle sui figli).
Saggia la scelta di partecipare alla Messa: siamo separati ma parte comunque della Chiesa. Se mai riuscissimo ad incontrare Papa Francesco lo dovremmo fare come famiglia e non come separati……soprattutto ora alla fine del Sinodo. Un caro saluto a tutti.

Una cosa bella: il ritrovarsi, il clima, il condividere la spinta a riprendersi e a ripartire e anche il lasciare andare. Belle le foto e il gioco a gruppi. Non ho apprezzato la proiezione dei due film, hanno rubato troppo tempo, ritengo più utile pensare, fare, confrontarsi e crescere guidati da Luca e Silvia. La Messa è stata partecipata ed è un bel momento di raccoglimento per la rinascita anche con l’aiuto e la misericordia di Dio. Condivido la richiesta di parlare dei figli e approvo la lettera di Sara al Santo Padre.