Considerando gli ultimi sviluppi normativi secolari in merito all’odierna emergenza sanitaria e l’interlocuzione tra la segreteria generale della Conferenza Episcopale Italiana con le autorità secolari, ad integrazione del mio Decreto generale dell’11 maggio 2020, che rimane vigente nel suo complesso, con l’aggiornamento del 23 giugno 2020, dispongo quanto segue:

  1. il servizio liturgico dei cori, di cui all’art. 17, può riprendere a patto che i coristi mantengano la distanza interpersonale sia laterale che frontale di almeno un metro, indossando sempre la mascherina protettiva che copre naso e bocca, come stabilito per gli altri fedeli agli artt. 7 e 13; per non indossare la mascherina la distanza interpersonale frontale tra i coristi e rispetto agli altri fedeli deve essere di almeno due metri;
  2. coloro che convivono nella stessa abitazione non sono tenuti all’obbligo del distanziamento interpersonale di cui all’art. 7;
  3. considerando la tradizionale elevata partecipazione e l’odierno riacutizzarsi dei contagi, le celebrazioni dell’Eucaristia o di altro genere nella Solennità di Tutti i Santi e nella Commemorazione di Tutti i Fedeli Defunti non potranno svolgersi nei cimiteri ma soltanto nelle chiese, a meno che il Sindaco del Comune ritenga opportuna la celebrazione nel cimitero e si impegni a garantire il rispetto delle norme sanitarie, in collaborazione con gli addetti delle parrocchie competenti.

Per quanto riguarda gli incontri parrocchiali di catechesi o formativi, se il parroco, sentito il Consiglio pastorale parrocchiale e seguendo le indicazioni diocesane, li riterrà opportuni, vigili affinché si utilizzi il protocollo sanitario indicato dall’Ufficio per i problemi giuridici della Conferenza Episcopale Italiana.

Per quanto riguarda altre riunioni ecclesiali, si segua la raccomandazione delle autorità secolari di limitarle drasticamente, dando priorità alle assemblee preparatorie del Sinodo diocesano e preferendo, quando possibile, le modalità a distanza. Per le riunioni convocate in presenza, i legali rappresentanti dei luoghi in cui si tengono vigilino affinché si utilizzi il medesimo protocollo sanitario sopra indicato per gli incontri di catechesi.

Questo Ordinario concede comunque che i suddetti incontri o riunioni possano svolgersi nelle chiese, con il consenso del parroco o rettore competente, dove è sufficiente applicare le norme di cui al mio Decreto generale dell’11 maggio 2020.

Tali disposizioni sono promulgate, in virtù dei cann. 8§2 e 13§1 del Codice di diritto canonico, con la pubblicazione sui siti internet ufficiali delle Diocesi di Cuneo e di Fossano ed entrano subito in vigore, nonostante qualsiasi cosa contraria.

Cuneo – Fossano, 23 ottobre 2020

+ Piero Delbosco – Vescovo di Cuneo e di Fossano

Decreto generale in aggiornamento alle norme per le celebrazioni con il popolo – 23 ottobre 2020

Cartello da esporre nei cimiteri in cui non si faranno celebrazioni per la festa dei Santi

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