Una veglia partecipata e curata al modo della precedente quella vissuta al santuario di Cussanio martedì 24 maggio 2022.

La serata, nell’ambito del cammino verso l’Incontro Mondiale delle Famiglie, ha visto la collaborazione dell’Ufficio Famiglia delle diocesi di Cuneo e di Fossano con una dozzina di Associazioni e Movimenti ecclesiali a carattere familiare del territorio, ed è stata animata dal coro “Pacem in Terris”. L’icona disegnata da p. Rupnik che rilegge il Vangelo delle nozze di Cana, è stato il fil rouge della serata durante la quale ciascuna realtà familiare ha raccontato alle altre il proprio carisma attraverso una fotografia.

Nel dipinto, Rupnik fa sua l’allegoria di un Padre della Chiesa siriaca, e “toglie il velo” posto sopra Adamo ed Eva dall’autore del libro della Genesi, scoprendo in quelle due figure Gesù e la Chiesa. Anche san Paolo figura tra gli invitati a Cana: è lui con una mano a “togliere il sipario”, e con l’altra a versare il vino della festa (la Nuova alleanza). Geniale la scelta di Rupnik di disegnare Gesù e Maria (la Chiesa, cioè ciascuno di noi) con un occhio in comune, come ad invitarci ad assumere sempre lo sguardo di Cristo, e vedere ogni relazione, ogni storia e ogni accadimento con i suoi occhi. Altrettanto significativo lasciare “abbozzati” sulla sinistra del dipinto gli sposi di Cana (uomo e donna): a loro, cioè ad ogni coppia, il compito di trasformare l’abbozzo dell’amore vissuto in amore compiuto al modo di quello del Risorto per l’umanità intera.

Tappa culmine del percorso sarà a Vinadio, nei pressi del Forte Albertino, per l’Incontro Mondiale delle Famiglie a livello diocesano, domenica 26 giugno dalle ore 10.45; celebreremo la s. Messa col Vescovo mons. Delbosco, seguiremo in diretta streaming l’Angelus di Papa Francesco e dopo il pic nic nei prati, verrà offerto uno spettacolo formato famiglia con il “Mago Budinì”.

La traccia della veglia