Dal 26 al 30 agosto, 5 giovani della diocesi di Fossano (Annalisa Ferrero, Marta Pautassi, Isabella Ponza, Andrea Schiavini, Davide Tassinari) hanno partecipato al campo “Futuri educatori” presso la casa alpina di Mompellato (TO). L’obiettivo dell’esperienza è stato quello di aiutare una trentina di ragazzi e ragazze provenienti da alcune diocesi del Piemonte a comprendere cosa voglia dire essere educatore Acr, attraverso attività di laboratorio, conferenze e incontri guidati da una straordinaria equipe. Ciò che si è vissuto potrà essere di utilità per le Acr parrocchiali e i campi estivi di Acceglio.

“Viviamo nella nostra piccola realtà l’Azione cattolica – scrivono i ragazzi – ed è un esperienza bellissima e con grosse radici, ma Ac significa soprattutto comunità e condivisione. È quest’aspetto che abbiamo sperimentato alla Futuri. Cosa significa essere educatori? Beh, è una domanda a cui non c’è risposta sempre uguale ed è questo il bello: saper cambiare tramite il dialogo, il confronto e la condivisione di esperienze diverse, ad esempio.

Ci siamo scoperti in qualche strano modo, legati assieme ad animatori provenienti da Alba, Torino, Avigliana e Asti; sono stati nostri compagni di avventura e con loro abbiamo scoperto la magia di conoscerci, ma soprattutto di riconoscerci parte di uno stesso cammino. Si dicono tanti “sì” nella vita – concludono i ragazzi – alcuni più importanti e altri un po’ meno. Il mio “sì” per la futuri è stato uno di quelli che mi ricorderò”.