Continua con un incontro a tema aperto a tutti coloro che ne fossero interessati, il cammino del progetto diocesano “L’anello perduto”, in collaborazione con gli Uffici Famiglia delle Diocesi di Fossano-Cuneo, Mondovì e Saluzzo. E’ stata invitata la dott.ssa Silvia Ornato, membro dell’Istituto di psicologia individuale “A. Adler” di Torino, la quale metterà a disposizione dei presenti le proprie competenze, attorno ad una tematica che coinvolge non da oggi numerose famiglie.

“Le situazioni di separazione genitoriale e divorzio – attesta la dott.ssa Ornato – sono estremamente complesse e dolorose da affrontare, perchè si assiste alla degenerazione e al fallimento di investimenti affettivi all’interno della coppia che sfociano inesorabilmente, tranne rarissimi casi, in conflittualità spietate reciproche. Parallelamente a tutte le dinamiche emotive sottese ad un rapporto di amore che finisce, centrale diventa l’attenzione ai figli, là dove sono presenti, che sono sempre pesantemente coinvolti nella conflittualità genitoriale all’interno di una rete di aspettative contrastanti, emozioni aggressive, richieste implicite, che interferiscono in modo significativo sulla crescita psicologica di bambini e ragazzi, e che rischiano di minare i presupposti per un benessere psicologico futuro. Spesso entrambi i genitori dimenticano che i figli amano sia la mamma che il papà, e nel momento in cui si ritrovano a nutrire sentimenti e vissuti negativi verso l’ex coniuge, inconsciamente si aspettano uno schieramento da parte dei figli sulle proprie posizioni e sui propri bisogni, senza rendersi conto che tali dinamiche distruggono ciò che di sano i bambini e i ragazzi hanno costruito dentro di sè rispetto a ciascun genitore . Sono dinamiche dal punto di vista umano comprensibili, che necessitano tuttavia di riflessione e confronto, al fine di contenere e ridurre il più possibile la sofferenza che inevitabilmente si crea in queste situazioni.”

Intervento della Dott.ssa Silvia Ornato – Prima parte

 

Intervento della Dott.ssa Silvia Ornato – Seconda parte